TI CHIAMAVANO CENZÍN di Alberto Nessi e Hannes Binder, EDIZIONI CASAGRANDE

TI CHIAMAVANO CENZÍN di  Alberto Nessi e Hannes Binder, EDIZIONI CASAGRANDE

Per le Edizioni Casagrande ecco Ti chiamavano Cenzín, di Alberto Nessi e Hannes Binder con l’introduzione di Gianna A. Mina e Roberta Cattaneo.

«Informato a principii liberali sempre ammirai l’operaio, le classi oppresse, stimai sempre i martiri del lavoro, quelli che arrischiano la loro vita senza fanatismo né orgasmo che la guerra produce ma calmi soldati del lavoro, solo per compiere il loro dovere, per vivere galantuomini.»

Vincenzo Vela, 1886


Dal 15 dicembre al Museo e nelle librerie del Cantone Ticino, sarà disponibile la graphic novel Ti chiamavano Cenzín, firmata dall’illustratore Hannes Binder e dal poeta e scrittore Alberto Nessi.

TI CHIAMAVANO CENZÍN libro recensione

RECENSIONE TI CHIAMAVANO CENZÍN

Ti chiamavano Cenzín è una graphic novel forte che ripercorre la vita intensa e movimentata dell’artista.

La pubblicazione, in coedizione con Edizioni Casagrande, è frutto di una collaborazione con le FFS Regione Sud che hanno sostenuto con generosità la sua realizzazione, con la quale intendono festeggiare sia la ricorrenza veliana, che l’importante completamento della Galleria di base del Monte Ceneri, fondamentale tassello della Nuova trasversale ferroviaria alpina (NTFA).

Il bicentenario della nascita di Vincenzo Vela si rivela un’occasione preziosa non solo per riconsiderare la personalità di Vela nelle sue differenti sfaccettature, ma anche per riposizionare l’artista nel panorama coevo come esponente più significativo della scultura realista in area italofona intorno alla metà dell’Ottocento, sensibile anche a temi di carattere sociale.

A rileggere questa opera-icona del «verismo sociale» sono stati chiamati Hannes Binder, virtuoso e colto illustratore di innumerevoli opere di carattere letterario e biografico, e Alberto Nessi, apprezzato scrittore e poeta, insignito del Gran premio svizzero di letteratura 2016.

Scrive la Direttrice del Museo, Gianna A. Mina, a introduzione del libro: “Nel vasto corpus dello scultore ticinese Vincenzo Vela è l’altorilievo Le vittime del lavoro (1882), il capolavoro della maturità, ad assumere il ruolo di icona all’interno di quel vasto scrigno di immagini e di forme che è la storia dell’arte occidentale”.

Un’opera in cui l‘artista commemora la straordinaria impresa che fu il traforo ferroviario del San Gottardo (1872-82), ma soprattutto con la quale volle rendere omaggio ai martiri senza nome di quell’immane sforzo, ai minatori, come a tutti i lavoratori così poco considerati dalla società.

TI CHIAMAVANO CENZÍN recensione del libro
TI CHIAMAVANO CENZÍN recensione e illustrazioni
  • Autore: Alberto Nessi
  • Illustrazione: Hannes Binde
  • Edizione: Museo Vincenzo Vela / Edizioni Casagrande
  • Genere: fumetto per bambini e ragazzi
  • Data di pubblicazione: 9 febbraio 2017
  • Formato: 30 x 30 cm, copertina rigida
  • Pagine: 52
  • Età di lettura: da 4 anni
  • Il voto di Chri: 5 stelline

Puoi acquistare il libro qui Ti chiamavano Cenzìn, libro

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